29/03/2024 E questa, è la mia nuova vita.

Da qualche giorno ho ripreso a fare la badante. 

E' un vecchietto di 85 anni, leggero delicato. Di testa ci sta perfettamente, però non riesce più a camminare. Sì un po' cammina, ma si stanca subito. 

Ieri l'ho preso in braccio per sistemarlo dal letto alla sedia a rotelle. Mi ha detto "Mi fai sentire come quando ero piccolo e mi teneva la mia mamma".

Abbiamo riso e un po' scherzato. Poi quando sono rimasta sola, ho pianto. 

Ho pianto tantissimo. Non riuscivo a fermarmi. 

Anche ora, che sto scrivendo questa breve nota, mi viene da piangere.

Lui, che si affidava a me, dopo una vita di indipendenza, di risultati di gioie e di dolori. Si affidava coma alla mamma, quando era piccolo.

Io, che non posso essere mamma di nessuno.

E niente, mi sono fatto il mio bravo pianto. 

La sistemazione è decorosa. Dormo nella stanza del figlio. 

Il figlio è grande e vive per conto suo da diversi anni. Il padre viveva con una badante, ma pare che ci siano stati problemi. Sotto Pasqua sono rimasti soli e il figlio non può occuparsene. 

Lui mi conosce al maschile, vede chiaramente il mio abbigliamento androgino, ma non potevo presentarmi al femminile e neanche mi sento di forzarli ad accettare. Mi maschererò da maschio. 

Anche se il vecchietto ha capito, come dicevo: non è rincitrullito. 

Mi ha detto "Devi stare tranquillA, a me non è mai interessato nulla". Ma subito si è ripreso "tranquillo, a me basta che sei una persona pulita, poi tutto il resto sono affari tuoi".

Il lavoro di accudire una persona anziana è semplice per chi ha una predisposizione ad accudire. Difficilissimo negli altri casi. E non sto parlando di cambiare il pannolone o fare il bagno, ma essere totalmente a disposizione dell'altra persona. 

Questa mattina, stava davanti alla TV e ha esordito "Paolo, questi programmi ci rincoglioniscono" In genere vuole vedere RaiNews per quasi tutta la mattina. E cambia, mettendo RaiScuola.

Davanti RaiScuola "Questo programma è solo una passerella. Inetti che vogliono far vedere di sapere, senza insegnare. Durante il Covid avrebbero potuto fare grandi cose con questo canale, ma erano totalmente impreparati. Che vergogna"

RaiScuola, che potrebbe imparare ormai? E quello che impara, a cosa gli potrebbe servire?

Ma ecco, una cosa che riconosco in lui è che non si arrende. Ed è meravigliosa questa cosa. Non arrendersi al corpo che si consuma, che si deteriora, che va in sfacelo. 

E questa, è la mia nuova vita.

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