"Ettore, non puoi piombare a casa mia quando ti pare"

"Ma lei è qui, vero?"

"Ettore, vai via, ti calmi prendi un'appuntamento e vieni"

"Lei, voglio anche lei all'appuntamento"

"Se lo vorrà ci sarà, ma ti costerà di più"

"Quindi ora fa la puttana, le hai insegnato proprio bene"

"Senti, ora te ne vai, ti schiarisci un po' la mente e poi ne parliamo con calma"

"Siete tutte puttane voi donne, anche se siete poi solo dei froci di merda, mi fate schifo" 

Sta urlando. 

Ettore non ci ha impiegato troppo tempo per capire cosa stesse capitando, che Fili, di fatto, non lo amava. 

Ora è su tutte le furie. 

Prendo un mattarello. Ovviamente, non l'ho mai usato per fare la pasta, magari sapessi stenderla. Ma per stendere o minacciare persone come Ettore è sufficiente. 

"Vattene Ettore" gli mostro il cellulare. "Sto per chiamare la polizia, loro arrivano in 10 minuti"

"Stronza! Puttana!" sta andando via.

"Calmati e poi parliamo"

"siete tutte merde" va via, ma lo sento singhiozzare.

Fili è nella camera degli ospiti, terrorizzata.

"E' impazzito, che voleva da me!"

"Sta tranquilla, Sicuramente è pericoloso, ma ora si andrà a schiarire un po' la mente. E' innamorato Fili, è innamorato di te."

"Ma io, non lo amo, poi ha una moglie, dei figli... che vuole da me?"

"A lui è successa una cosa bellissima, è passato dallo scopare dal vivere un'eccitazione puramente del cazzo ad un amore. Ma troveremo il modo di gestire la cosa. Sempre che non faccia qualche idiozia"

Arriviamo a sera sistemando la stanza, e dando una pulita a casa. Poi, stremate ci buttiamo sul divano. 

Forse mi assopisco un attimo. Ma mi desto con Fili.

Sta facendo una cosa che non capisco subito. Quando capisco cosa sta facendo, non capisco perché lo fa. 

Mi ha alzato la gonna, da sotto le mutandine mi ha fatto uscire il pene, minuscolo, e ha cominciato a succhiarlo e baciarlo. Come spesso faccio con il clito di Lulù.

Si accorge che mi sono svegliata.

"Dai Marta, lasciamo fare, se non ti piace me lo dici e smetto subito"

Ma mi piace, mi piace tantissimo. 

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